La prima medaglia ai mondiali di atletica in corso di svolgimento a Eugene arriva dal salto in alto. Ad aggiudicarsela non è stato Gianmarco Tamberi, ma Elena Vallortigara, atleta 30enne di Schio, provincia di Vicenza, che ha saltato due metri che le sono valsi il bronzo. La carabiniera ha accarezzato per qualche minuto anche il sogno di aggiudicarsi il metallo più pregiato, accontentandosi comunque di una medaglia di grandissimo prestigio. Oro all’Australia e argento all’Ucraina, ma la veneta è riuscita a tornare grande dopo tantissimi infortuni che hanno minato una carriera partita con tante aspettative. Finalmente il giusto premio.
La Vallortigara è rimasta in testa alla gara per qualche minuto
Ad Eugene, in Oregon, arriva la prima medaglia italiana ai Mondiali di atletica grazie al salto in alto. Elena Vallortigara ha vinto il bronzo saltando due metri, cosa che non le riusciva da 4 anni. Nel 2018 ottenne il primato personale con 2,02, un centimetro in meno del primato nazionale detenuto da Antonietta Di Martino. Ai Mondiali la 30enne di Schio è arrivata dietro solamente all’australiana Eleanor Patterson, fidanzata del saltista italiano Marco Fassinotti, e all’ucraina Yaroslava Mahuchikh. L’azzurra è stata la prima a superare la misura dei due metri e per qualche minuto è rimasta dunque in testa alla classifica. L’oro è sfumato, ma rimane la prima grande medaglia che è tutt’altro che una consolazione.
Dopo i successi giovanili la svolta è arrivata nel 2016
La sua carriera era cominciata con tantissime aspettative dovute alle medaglie nei mondiali giovanili. Un bronzo tra nelle Allieve nel 2007 ripetuto tre anni più tardi nella categoria Juniores. Da quel momento sono arrivati una serie di infortuni che l’hanno fatta sparire per diverso tempo dai radar. Un’atleta che a 20 anni subisce queste situazioni è difficilmente recuperabile. Invece lei ha trovato la sua giusta dimensione soprattutto dal 2016 in poi. In quell’anno ha deciso di trasferirsi a Siena e di farsi allenare da Stefano Giardi, di professione matematico ma con una grande passione per il salto in alto. Un connubio che l’ha portata a saltare due anni dopo a quota 2,02 metri di altezza. In Oregon la Vallortigara ha effettuato sei salti perfetti superando le altezze al primo colpo. Poi non le è riuscita l’impresa massima ma rimane un grande risultato per lei e per l’Italia.