Gli ‘enfant prodige‘ del tennis italiano protagonisti di Montecarlo. Grandi soddisfazioni per l’Italia che sulla terra del Country Club al Masters 1000 del Principato, il terzo della stagione tennistica, vede avanzare i due suoi giovani più lanciati: Jannick Sinner e Lorenzo Musetti: entrambi avanzano agli ottavi battendo rispettivamente il finlandese Emil Ruusuvuori e il canadese Auger Aliassime.
Sul “Court des Princes” il 20enne di Sesto Pusteria non ha deluso le attese e ha confermato i pronostici della vigilia. Il numero 12 della classifica ATP e nona testa di serie, dopo un esordio insidioso contro il croato Borna Coric (167°), ha sconfitto con il punteggio di 7-5 6-3 il finlandese n.81 ATP in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco. Sinner si era imposto in tre delle quattro sfide precedenti anche se nella più recente, giocata tre settimane fa al secondo turno del “1000” di Miami, aveva avuto la meglio sull’avversario solo al tie-break del terzo set conquistando il game decisivo, e il match, per 10 a 8. Al prossimo turno il tennista altoatesino se la vedrà con Rublev, numero 5 ATP e tra i favoriti del master.
Tutto facile per Sinner, sorpresa Musetti
Se la vittoria di Sinner era quasi scontata il discorso per Musetti era decisamente opposto visto che il carrarese ha incontrato sul suo cammino il temibilissimo Felix Auger-Aliasime, n.9 del ranking mondiale e testa di serie numero 6 del torneo. Il 20enne italiano, che all’esordio aveva eliminato il francese Benoit Paire (61°) sul “Court Ranieri III” ha avuto la meglio sul canadese per 6-2, 7-6 in un’ora e 42 minuti di gioco. Per il toscano si tratta del secondo top ten battuto in carriera. Questo pomeriggio agli ottavi sta affrontando l’argentino Diego Schwartzman, n.16 del ranking e 12 del seeding, già battuto in tre set al primo turno di Acapulco lo scorso anno sul cemento. Alle 15:18 si trovano in parità di set (6-2, 4-6) e quindi sarà decisivo l’ultimo set.

Niente da fare per Sonego. Sorpresa Korda: battuto il baby prodigio Alcaraz
Niente da fare invece per Lorenzo Sonego: il torinese, n.26 della classifica mondiale ha dovuto salutare il torneo battuto con un doppio 6-4 dal serbo Laslo Djere, n.62 del ranking. Ma la vera sorpresa di giornata è l’uscita di scena all’esordio di Carlos Alcaraz: lo spagnolo, baby prodigio 18enne, già n.11 mondiale, attesissimo alla sua prima partecipazione al torneo di Montecarlo, è stato superato in tre set (7-6, 6-7, 6-3) dallo statunitense Sebastian Korda, n.40 ATP e figlio d’arte: i genitori sono gli ex tennisti Regina Rajchrtová e Petr Korda, quest’ultimo vincitore degli Australian Open 1998 in singolare e dell’edizione 1996 in doppio. Oggi il padre è il suo allenatore. Mentre le sorelle Nelly e Jessica sono golfiste professioniste nell’LPGA Tour statunitense.