Gianmarco Tamberi si è confermato campione italiano di salto in alto ma a Rieti non è stata questa la notizia. Il campione olimpico si è giocato il primato con l’esperto Marco Fassinotti. Sbagliando entrambi per ben quattro volte la misura di 2.26 potevano vincere ex aequo come Tamberi allo Olimpiadi con Barshim. I due hanno però proseguito, Gimbo ha vinto ma dopo il salto decisivo si è rifiutato di stringere la mano all’avversario strappandosi anche il pettorale di dosso.
I due non si parlano e la gara va avanti
Ai campionati assoluti italiani di Rieti Gianmarco Tamberi ha rispettato i pronostici vincendo il titolo nazionale. Una gara non brillantissima per il campione olimpico marchigiano che dopo aver superato la misura di 2.23, si è fermato sbagliando quattro volte la 2.26. Lo stesso risultato è stato conseguito da Marco Fassinotti, classe ’89 e miglior atleta italiano dell’inizio dello scorso decennio. I due avrebbero potuto vincere l’oro insieme, ma così non è stato.
In quel momento si è subito pensato a una divisione della posta in palio ricordando le Olimpiadi di Tokyo. In quel caso la misura era stata ben più alta, con il qatariota Mutaz Etam Barshim aveva superato i 2.37 metri di altezza. L’immagine dell’accordo tra i due è rimasta negli occhi e nei cuori degli appassionati. Ma a Rieti non è andata così, Tamberi e Fassinotti non si sono parlati e hanno continuato. Entrambi hanno saltato i 2.24 e poi Gimbo ha superato anche i 2.26 dove Fassinotti ha fallito.
Tamberi-Fassinotti scontro finale e l’oro di Vallortigara
Dopo il salto decisivo Fassinotti ha porto la mano a Tamberi che però lo ha mandato a quel paese e si è strappato il pettorale di gara. Il campione olimpico è stato anche ammonito per comportamento antisportivo. Alla base di questo gesto ci sono le parole che Fassinotti avrebbe pronunciato a Tamberi come lo stesso marchigiano riporta: “Tanto non puoi saltare più”. E tra i due si è scatenata la bagarre.
In ogni caso tra i due litiganti il terzo gode. Perché seppur fuori classifica per il campionato italiano, la tappa di Rieti l’ha vinta l’australiano Starc che ha saltato subito in 2.26. In campo femminile in grande spolvero Elena Vallortigara che si è laureata campionessa italiana con un ottimo 1,98.