Torna alla vittoria Gianmarco Tamberi al Golden Spike di Ostrava, in Repubblica Ceca. L’altista dopo un 2022 partito con qualche difficoltà, ha ottenuto il primo posto saltando 2.30 metri al secondo tentativo. Ottima l’intera prestazione della squadra azzurra con altri due atleti capaci di ottenere degli importanti piazzamenti. Sono i due terzi posti di Vittoria Fontana, nei 200 metri e di Ahmed Abdelwahed nei 3000 siepi. Intanto nei 100 metri maschili c’è un britannico che lancia la sfida al nostro Marcell Jacobs.
Gianmarco Tamberi salta 2.30 metri
Gianmarco Tamberi in Repubblica Ceca ricomincia a fare quello che sa fare meglio: vincere. L’atleta marchigiano ha vinto il Golden Spike ad Ostrava superando l’altezza di 2.30 metri al secondo tentativo. Il suo precedente primato stagionale era di 2.25. Secondo posto per Ferreira con 2.27 metri e terzo per Ghezal con 2.24. Buona prestazione per l’altro altista italiano, Silvano Chesani, che ha superato la misura di 2.20. Tamberi è entrato con 2.15 ed ha condotto la gara fin dalle prime battute. Smaltita dunque la delusione di Doha dove aveva ottenuto solamente il settimo posto dichiarando lapidario dopo la gara: “Io faccio salto in alto. Oggi non ho fatto salto in alto”.
Podi per Fontana e Abdelwahed
Non solo Tamberi, in Repubblica Ceca l’Italia piazza altri due atleti sul podio. Nei 200 metri femminili, nella vittoria della nigeriana Animatou Seyni, splendido terzo posto per Vittoria Fontana. La 21enne ha corso in 22.97, la vincitrice ha invece vinto con 2.11
Terzo posto ottenuto anche da Ahmed Abdelwahed nella gara dei 3000 siepi maschili col tempo di 8:14.53. Il 26enne romano è andato vicino al proprio primato personale ottenuto al Golden Gala di Firenze distante due secondi e mezzo. Vittoria all’argento olimpico in carica, l’etiope Lamecha Girma.
Jacobs occhio al britannico. Nei 300 mt ostacoli l’olandese spazza il record
Assente Marcell Jacobs, il britannico Reece Prescod si prende la scena con un 9.93 nonostante il vento contrario. Dietro di lui i giamaicani Yohan Blake e Zharnel Hughes (10.05) e il sudafricano Akani Simbine. Intanto l’olandese Femke Bol ha polverizzato il record del mondo nei 300 metri ostacoli con un 36.86. Il record era 38.16 ottenuto dalla ceca Zuzana Hejnova nel 2013.