Ancora Wout Van Aert arriva con le braccia alzate sul traguardo del Tour de France. Da Dole, paese natale di Louis Pasteur, a Losanna in Svizzera, tappa perfetta per un arrivo di un gruppo ristretto di corridori. In realtà la tavola per il belga è stata apparecchiata da una fuga animata da soli tre corridori (Cattaneo, Wright e Frison). Fosse stata più nutrita avrebbe avuto molte chance di arrivare al traguardo. Tappa tranquilla per gli uomini di classifica nonostante una caduta che ha coinvolto anche la maglia gialla Tadej Pogacar nei primi chilometri.
Ci prova Matteo Cattaneo con una fuga da lontano
Se la Dole-Losanna di 186 km è stata una tappa tutto sommato tranquilla, potete immaginare le altre. A vincere è stato Wout Van Aert della Jumbo Visma che già aveva conquistato la tappa di Calais. Tanti i tentativi di fuga nei primi chilometri, ma quello che va a bersaglio è composto da solamente tre corridori. Davanti vanno il nostro Matteo Cattaneo della Quick Step, Fred Wright della Bahrain Victorious e Frederik Frison della Lotto Soudal. Il loro vantaggio massimo arriva a 3’30’’.
I tre battistrada sicuramente aspettavano manforte da altri corridori per formare un drappello di almeno una decina di ciclisti per avere qualche possibilità di arrivare al traguardo. In gruppo arriva però una caduta che coinvolge la maglia gialle Tadej Pogacar che va a terra. Lo sloveno non si fa nulla ma il plotone si spezza. Il leader della classifica viene riportato sotto dai suoi compagni ma nessun altro tenta più la fuga.
Van Aert precede Matthews in volata, quinto Bettiol
La Jumbo Visma si mette a lavorare per una possibile vittoria di Van Aert. Il vantaggio dei battistrada scende a poco più di un minuto così Cattaneo decide di allungare il passo seguito da Wright ma non da Frison che si arrende. Servirà comunque solo ad allungare l’attesa del ricongiungimento. Catteneo viene ripreso a -10 km, Wright resiste fino ai -3. Parte la volata del gruppo maglia gialla che i continui saliscendi di giornata hanno ridotto a 28 unità . Vince Wout Van Aert che regola Michael Matthews e lo stesso Tadej Pogacar. Quinto posto per l’italiano Alberto Bettiol. La tappa di domenica 10 luglio, da Aigle a Chatel di 183 km e con due Gpm di prima categoria potrebbe essere terreno fertile per qualche tentativo degli uomini di classifica.
La classifica del Tour de France
1° Pogacar, 2° Vingegaard a 39’’, 3° Thomas a 1’14’’, 4° Yates a 1’22’’, 5° Gaudu a 1’35’’, 6° Bardet a 1’36’’, 7° Pidcock a 1’39’’, 8° Powless a 1’41’’, 9° Mas a 1’57’’, 10° Martinez a 1’59’’, 11° Quintana a 2’10’’, 12° Vlasov a 2’45’’, 13° Roglic a 2’49’’, 14° Martin a 3’02’’, 17° Caruso a 3’37’’.