Il Tour de France riprende dopo la giornata di riposo. Una tappa corta di 148 km da Morzine a Megeve adatta alle fughe da lontano. E una fuga infatti arriva con il successo del danese Magnus Cort Nielsen che al fotofinish beffa il tedesco Nick Schultz. Pogacar fa di tutto per perdere la maglia gialla in favore di Lennard Kamna (anche lui tra i fuggitivi) per arrivare alle grandi salite con meno responsabilità. Alla fine però lo sloveno la conserva per 11 secondi e il tedesco perde tappa e maglia.
La grande fuga dei 25
Dopo il giorno di riposo tutti si aspettavano la fuga nella decima tappa da Morzine a Megeve e fuga è stata. Ad andare in avanscoperta sono stati ben 25 corridori: Kamna, Luis Leon Sanchez, Benjamin Thomas, Jorgenson, Schultz, Leknessund, Izagirre, Bettiol, Velasco, Boasson Hagen, Gilbert, Zimmerman, Van Baarle, Sbaragli, Wright, Laporte, Hofstetter, Clarke, Rolland, Bauer, Ganna, Swift, Pedersen, Cort Nielsen e Simmons. Il gruppo di battistrada si è dato cambi regolare raggiungendo un vantaggio di quasi 10 minuti.
Dietro la UAE ha lasciato fare. Con la settimana difficilissima delle tappone alpine, il leader Pogacar ha pensato giustamente che non fosse un male lasciare per un giorno la maglia gialla a Kamna, quello messo meglio in classifica dei fuggitivi. Anche perché lo sloveno ha perso un grande compagno come Bennett positivo al covid. L’equilibrio davanti è stato spezzato da Alberto Bettiol della EF Education che a circa 40 km dal traguardo è andato via da solo, forse aspettandosi che qualche altro compagno lo avesse seguito.
Nielsen al fotofinish, Pogacar mantiene la gialla
L’azione dell’italiano è buona e soprattutto favorevole al compagno di squadra Cort Nielsen che non ha dovuto tirare all’inseguimento. I 25 si sono piano piano disgregati. Ci ha provato anche Luis Leon Sanchez ad andarsene via, ha fatto selezione poi ha aspettato i più immediati inseguitori. Bettiol è stato ripreso da Van Baarle, Jorgenson, Thomas, Wright, Zimmerman, Velasco e Cort Nielsen con il danese che in salita perdeva castamente le ruote dei miglior.
Dopo un lavoro estenuante Bettiol si è staccato. Nella volata finale è partito in anticipo Luis Leon Sanchez che si è fatto scavalcare da Schultz prima e da Nielsen poi con il danese che è andato a vincere per questione di centimetri. Il gruppo arriva attardato ma Pogacar tiene la maglia gialla per 11’’ su Kamna e ora partirà da leader nelle salite più dure del Tour de France.