La prima fu nel 1965. Nel 2022 la Pro Recco alza al cielo la sua decima Champions League battendo ai calci di rigore i padroni di casa del Nova Beograd. Dopo i tempi regolamentari terminati 13-13 sono stati fatali gli errori dell’ex Mandic e di Jaksic, migliore in campo dei suoi con ben sei reti realizzate. Dopo la Coppa Italia e lo Scudetto per la Pro Recco è un altro storico triplete dopo quelli già ottenuti nel 2008 e nel 2015. Brescia chiude invece la Final Eight con il quarto posto, battuta nella finalina dal Ferencvaros.
Tempi regolamentari terminati sul 3-3
Scrivere Piscina Cozzi è più semplice di Sportski Centar Vozdovac na Banjici ma la sostanza non cambia. Sono i luoghi dove la Pro Recco ha vinto la sua prima e decima Champions League. In mezzo ci sono stati 57 anni colmi di successi culminati con la tiratissima Final Eight di Belgrado. Dopo i quarti di finale contro il Barceloneta, la squadra di Sandro Sukno è stata chiamata ad un’altra battaglia sportiva. Di fronte i padroni di casa del Nova Beograd, squadra costruita l’estate scorsa con l’obiettivo di vincere tutto.
Tutto però lo ha vinto la Pro Recco che si è portata a casa un altro triplete dopo le vittorie di Coppa Italia e Campionato. Non è stato facile,i serbi sono stati avversari eccezionali ed eccezionale è stato Nikola Jaksic, autore di sei punti ne tempi regolamentari terminati sul 13-13. Non è stato da meno Gergo Zalanki che di punti ne ha fatti 5, mentre Aaron Younger si è fermato a 4.
Del Lungo para il rigore decisivo, Pro Recco in estasi
La Pro Recco ha dovuto sempre inseguire, i primi tre quarti Nova Beograd li ha chiusi tutti sul +2. E anche alla fine sembrava tutto perso. Sembrava almeno da fuori, perché in piscina Recco non ha smesso un secondo di crederci. A meno 12’’ dalla sirena è arrivato il pareggio di Zalanki. Proprio loro, proprio Jaksic e Zalanki sono stati autori delle ultime due reti, quasi a suggellare una partita perfetta.
Si va ai rigori. Negri e Del Lungo da una parte e Pijetlovic e Joao Pedro dall’altra cercano di ipnotizzare i tiratori. Il primo errore è dell’ex Mandic, il suo pallone si stampa sulla traversa e Negri esulta. La traversa è per beffarda anche con Younger. Del quinto rigore serbo se ne incarica la stella Jaksic, ma Marco Del Lungo para. La Pro Recco vince, Giacomo Cannella viene premiato miglior giocatore della Final Eight. La Champions è stata difesa, tornerà in Liguria ancora per un anno.