Grande reazione dell’Italia nella prima partita di Nations League. Dopo la batosta subita contro l’Argentina l’Italia pareggia 1-1 contro la Germania. Al vantaggio di Lorenzo Pellegrini al 70’ risponde il gol di Kimmich tre minuti più tardi. Il CT Roberto Mancini fa esordire ben 6 giocatori: Frattesi dal primo minuto e poi entrano Gnonto (assist e partita eccezionale), poi Pobega, Dimarco, Cancellieri e Ricci. L’Italia ha dimostrato una capacità di sapersi rialzare alla grande. Il prossimo impegno sarà martedì 7 contro l’Ungheria che ha battuto 1-0 l’Inghilterra nella prima giornata.
Italia timida solo nei primi minuti, poi palo di Scamacca
L’Italia entra in campo un po’ timida. La batosta contro l’Argentina è ancora lì, nella mente di tutti. Ma la mentalità che Mancini ha instillato nella testa dei suoi ragazzi è più forte ancora. Gli azzurri prendono coraggio ed è la serata dei giovani. La serata è anche quella di Davide Frattesi che nel primo tempo macina chilometri su chilometri. Il suo compagno di squadra, Gianluca Scamacca, non è da meno. Sua la prima conclusione dell’Italia e anche l’occasione più nitida del primo tempo: quel suo tiro da fuori area che si stampa sul palo. Le Germania ovviamente c’è e poco prima dell’intervallo Gnabry si divora da due passi il gol del vantaggio.
Esordio eccezionale per Gnonto
Non cala il ritmo degli azzurri nella ripresa. Scamacca di non impatta bene di testa un cross di Politano e spedisce la palla a lato. L’attaccante del Sassuolo era stato bravo a liberarsi dalla marcatura di Sule e Rudiger. Scamacca ci prova anche in rovesciata, mentre Politano accentrandosi dalla destra per poco non trova l’incrocio dei pali. Proprio Politano si fa male dopo 15’ del secondo tempo. Prova a rimanere in campo ma non ce la fa. Al suo posto Gnonto. Il debutto del giocatore dello Zurigo è di quelli da ricordare. Dopo 5 minuti dal suo ingresso è autore di una bella azione sulla destra per poi mettere in mezzo un pallone delizioso per Pellegrini che deve solo appoggiarla in rete.
Il vantaggio dura poco, Kimmich si trova la palla in area e batte Donnarumma tre minuti dopo. La Germania ci crede e crea diverse occasioni nei minuti successivi. L’Italia subisce ma non si scompone. Mancini inserisce Pobega e Dimarco, poi entrano anche Cancellieri e Ricci, tutti esordienti. Il risultato non cambia. Donnarumma si fa male nel finale, si dovrà attendere il responso medico. Finalmente è grande Italia e con tanti innesti nuovi su cui lavorare con fiducia.