La quarta tappa rivoluzione completamente la classifica del Giro Donne 2022. Dopo le tre frazioni in Sardegna e la giornata di riposo i 120 km da Cesena a Cesena stessa hanno sancito lo strapotere della favorita Annamiek Van Vleuten. La quasi 40enne della Movistar ha battuto in volata Mavi Garcia, unica a riuscire e tenerle la ruota. Terza Marta Cavalli che perde terreno nel finale fino ad accusare 43’’ di ritardo. Un abisso tra loro e le altre. Silvia Persico, quarta di giornata, arriva dopo 4’51’’. Martedì 5 si riprende con la quinta tappa da Carpi a Reggio Emilia per 123 km di corsa.
Scatenato il team Ceratizit, le big si muovono sul Barbotto
Elisa Balsamo perde la maglia rosa. Dopo averla conquistata nella volata di Tortolì e averla conservata nella terza tappa nonostante il successo di Marianne Vos, la cuneese deve abbandonare il primato in una tappa piena di salite. Partenza da Cesena e arrivo sempre a Cesena dopo 120 km di continui strappi. Nei primi km è la squadra Ceratizit a movimentare la frazione con ben tre atlete che in momenti diversi tentano l’allungo solitario. Prima la Teutenber, poi Lara Vieceli e infine Franziska Brausse provano senza successo a seminare il gruppo.
Poi sul Colle del Barbotto si muovono le donne di classifica. Se ne vanno Annamiek Van Vleuten, Marta Cavalli, Mavi Garcia e Kristen Faulkner, la prima maglia rosa di questo Giro. La statunitense non tiene però il ritmo delle prime tre e si stacca prima del Gpm. A 10 km dal traguardo invece, lo strappo del Castello di Carpineta è fatale per Marta Cavalli che perde terreno. Rimane con le due di testa in vista ma ha un crollo nel finale e al traguardo arriva con un ritardo di 43’’. La Van Vleuten, quasi 40 anni, batte nettamente in volata Mavi Garcia, 38 anni, per un arrivo non propriamente per giovani
Marta Cavalli pronta a dare battaglia alla Van Vleuten
Marta Cavalli, classe ’98, è terza anche nella generale e il podio è tutt’altro che impossibile per lei. Dopo il sesto posto nello scorso Giro Donne la cremonese ha commentato: “Probabilmente ho perso un po’ di feeling con questo tipo di sforzo. Anche il caldo non ha aiutato. Non mi scoraggio perché con il passare dei giorni e con l’aumentare della fatica per tutte riesco a recuperare meglio e posso rimontare ancora qualcosa”.
La classifica della quarta tappa
1° Van Vleuten, 2° Garcia a 1’’, 3° Cavalli a 43’’, 4° Persico a 4’51’’, 5° Spratt st, 6° Longo Borghini st, 7° Chabbey st, 8° Magnaldi st, 9° Ludwig st, 10° Fisher-Black
La classifica generale del Tour de France
1° Van Vleuten, 2° Garcia a 25’’, 3° Cavalli a 57’’, 4° Longo Borghini a 5’00’’, 5° Ludwig a 5’13’’, 6° Spratt a 5’14’’, 7° Chabbey a 5’21’’, 8° Fisher-Black a 5’28’’, 9° Persico a 5’29’’, 10° Magnaldi a 6’10’’.