Sono finiti gli aggettivi per Matteo Berrettini. Il romano dopo il ritorno in campo vincente all’ATP di Stoccarda ha fatto sua anche il torneo del Queen’s battendo in finale il serbo Filip Krajinovic. Per Berrettini questa è la seconda vittoria consecutiva allo storico club di Londra è del primo a riuscirci nelle prime due edizioni disputate. A soli tre mesi dall’operazione alla mano nessuno poteva aspettarsi un ritorno di questo tipo. Nemmeno lui stesso che durante la premiazione a stento ha trattenuto le lacrime.
Sull’erba i numeri di Berrettini sono fenomenali
Tre mesi fa l’operazione alla mano, la settimana scorsa l’incredibile ritorno con l’immediato successo all’ATP di Stoccarda dove già aveva trionfato nel 2019. Adesso la conferma del successo 2021 al club del Queen’s di Londra. Secondo successo consecutivo, settimo trofeo ATP alzato. Questi sono solo alcuni numeri di Matteo Berrettini. Il tennista romano ha vinto 20 delle ultime 21 partite disputate sulla terra. L’ultima sconfitta? Quella contro Djokovic nella finale di Wimbledon del 2021, torneo che ricomincerà il prossimo 27 giugno e dove Berrettini può assolutamente dire la sua. Ripetere l’exploit della stagione scorsa dopo il grave infortunio occorsogli sarebbe leggendario, ma per il romano niente su questa superficie sembra precluso.
Solo un set lasciato in tutto il torneo
Dopo la finale di Stoccarda contro Andy Murray avrebbero potuto esserci stati degli strascichi. Almeno dal punto di vista della stanchezza. E invece Berrettini ha vinto i cinque incontri disputati lasciando per strada un solo set. Prima il britannico Daniel Evans spazzato via con un doppio 63, poi lo statunitense Denis Kudla giustiziere di Lorenzo Sonego e unico a strappargli via un set. Ai quarti di finale un altro americano Tommy Paul liquidato facilmente. In semifinale Berrettini ha incontrato l’olandese Botic Van De Zandschulp che anche lui si è dovuto inchinare. All’atto conclusivo ecco la sorpresa del serbo Filip Krajnovic che in semifinale ha avuto la meglio del croato Marin Cilic. Il romano ha vinto 75 64 apparendo sempre in controllo della gara e accelerando nel momento decisivo.
Al momento della premiazione Berrettini ha faticato a trattenere le lacrime dichiarando: “L’ultima cosa che mi sarei aspettato è vincere due tornei di fila dopo un’operazione alla mano destra e tre mesi fuori. Non voglio piangere e cercherò di non farlo. Ogni volta che arrivo al club prima mi perdo, poi arrivo al corridoio dove ci sono tutti i vincitori e vedo me insieme a gente come McEnroe, Connors e Becker ed è un privilegio e un onore“