Non si è conclusa nel migliore dei modi l’esperienza di Zdenek Zeman sulla panchina del Foggia. In queste ore sta diventando virale la foto del tecnico boemo mentre tutto solo con la valigia sta aspettando in un’isola di traffico. Dopo un anno in cui i Satanelli hanno raggiunto il settimo posto nel Girone C, il rapporto tra Zeman e il presidente Canonico non è mai stato facile.
Tra Zeman e il presidente un rapporto mai idilliaco
Zdenek Zeman ha da poco festeggiato il suo 75° compleanno e lo ha fatto sulla panchina della squadra dove più ha lasciato il segno nella sua carriera: il Foggia. La stagione dei rossoneri è da considerarsi positiva, con la squadra che ha raggiunto il settimo posto in classifica che ha rispecchiato i valori di una buona rosa, ma non da posti di vertice. Quello che è sempre stato difficile invece è stato il rapporto con il presidente Canonico. Il numero 1 rossonero aveva commentato così l’addio del boemo: “Non se la sente di continuare”.
Come sempre molto più chiaro e diretto invece era stato l’ex Roma: “Vorrei fare calcio con chi me lo permette. Qui ogni giorno c’era un problema e non si riusciva a cambiare”. E la foto di Zeman che lascia Foggia sta diventando virale. Il boemo solitario su un’isola di traffico in via Pio La Torre, con un negozio di cartucce davanti e un autolavaggio a 50 metri. Un’istantanea un po’ malinconica, come quella scattata a Fabrizio Castori sul lungo mare di Salerno.
Quattro esperienza al Foggia in quattro decenni diversi
Per Zeman è stata la quarta esperienza a Foggia. La prima in pochi se la ricorderanno. Era il 1986 e il tecnico, reduce da tre stagioni al Licata, fu esonerato dopo 27 giornate di C1. La seconda invece è entrata nella storia: 5 anni con la promozione in Serie A al termine della seconda e poi tre salvezze consecutive. Il tutto giocato con il 4-3-3 spettacolo che ha fatto nascere il mito di Zemanlandia.
Il boemo era tornato in Serie C a Foggia nel 2010/2011. Un buon sesto posto e il tempo per lanciare un paio di giovani interessanti come Marco Sau e soprattutto Lorenzo Insigne. Quest’anno il quarto approdo con una stagione mai decollata. La foto lascia spazio a suggestioni e interpretazioni. Ma chissà che non si escludi un ritorno.