Spettacolo tra la serata e la notte tra Italia e Stati Uniti. Gara 4 delle Nba Finals e gara 2 delle finali Scudetto rimettono tutto in gioco con lo scontro tra Celtics e Warriors ora sul 2-2 e quello tra Virtus e Olimpia sull’1-1. Ora le serie si spostano a San Francisco e Milano. I Warriors hanno espugnato il TD Garden grazie alla prestazione sontuosa di Curry che ha messo a referto 43 reti. I felsinei si sono goduti il duo Shengeila (MVP) e Jaiteh in grande spolvero.
Warriors e Celtics vanno sul 2-2
Parità raggiunta dai Warrios che espugnano il TD Garden di Boston per 97-107. Golden State bravi a riequilibrare la situazione, per carità. Ma la vittoria dei Warriors porta una sola firma ed è quella di Steph Curry. Impressionante score di 43 punti che lo proiettano al 12° posto di sempre nella classifica dei realizzatori delle NBA finals dietro a Kobe Bryant. Tatum (non in grande serata) con 23 punti e Brown con 21 non sono sufficienti a contrastare l’uragano Curry. Eppure i Celtics erano riusciti a portarsi anche sul +7, ma Curry e compagni hanno risposto colpo su colpo. La serie è ora sul 2-2 e tornerà in California nella notte tra lunedì e martedì.
Virtus e Olimpia vanno sull’1-1
La Virtus Bologna riacciuffa la serie Scudetto vincendo gara 2 per 75-68. La squadra di Sergio Scariolo ha disputato una partita di sostanza e sospinta dal proprio pubblico ha approfittato di ogni momento di blackout della squadra ospite. Milano ha iniziato in maniera decisa portandosi sul 4-13. Ma è la serata di Jaiteh e soprattutto del georgiano Toko Shengeila che ristabiliscono in fretta la parità. La Segafredo allunga poi sul +8. Dall’altra parte chi rimane in partita è soprattutto il Chaco Rodriguez che con un’ultima tripla mette un po’ di pepe al fine del match. Ma è troppo tardi. Bologna chiude sul +7 e si va sull’1-1. Adesso la serie si sposterà al Forum di Assago con gara 3 prevista domenica alle 20.30.