Una buona Italia cede al cospetto della fortissima Spagna nella prima partita degli Europei Under 19. Un 3-1 in rimonta per le furie rosse che non lascia diritto di replica alle ragazze del CT Enrico Sbardella che erano passate in vantaggio con il rigore di Nicole Arcangeli. Le iberiche sono tra le favorite di questa manifestazione avendo raggiunto sei finali delle ultime otto edizioni. Prossimo impegno per le azzurrine sarà giovedì 30 giugno contro la Francia, crocevia fondamentale per poter sperare di raggiungere le semifinali.
La Spagna la ribalta già nel primo tempo
Inizia con il piede sbagliato dal punto di vista del risultato l’Europeo in Repubblica Ceca della nostra Under 19. A Opava la Spagna passa 3-1 in rimonta. Il CT Enrico Sbardella ha dovuto ridisegnare un po’ il centrocampo viste le assenze di Emma Severini ed Alice Giai e decide di arretrare Elisa Pfattner. Molto positivo l’ingresso in campo delle azzurre che non dimostrano timore reverenziale nei confronti di una squadra veramente forte.
Al 23’ Chiara Beccari viene atterrata dalla capitana delle spagnole, Medina, e viene fischiato il rigore. Se ne incarica Nicole Arcangeli che non sbaglia. La reazione della Spagna è rabbiosa. Alla mezz’ora il filtrante di Benitez pesca perfettamente Vignola che non sbaglia. Quando ormai il pareggio sembrava poter essere il risultato all’intervallo è arrivato il raddoppio spagnolo con Alvarez che di testa trafigge Beretta. Al 17’ del secondo tempo la Spagna completa l’opera con un altro colpo di testa vincente, questa volta di Uria.
Prossimo impegno dell’Italia Under 19 contro la Francia
L’Italia ha comunque giocato a viso aperto e questo è un buon segnale per le prossime partite. Giovedì ci sarà l’appuntamento contro la Francia nella sfida decisiva per il passaggio del turno, poi le azzurrine dovranno affrontare la Repubblica Ceca padrona di casa. Soddisfatto comunque il CT Enrico Sbardella che prima del match ha abbracciato il suo amico-avversario Pedro Lopez collega di tante sfide. Così il commissario tecnico: “C’è amarezza per il risultato ma non per come abbiamo giocato. Adesso dobbiamo ricaricare le energie mentali e fisiche per la prossima partita”.