Nella finalissima di Parma il Petrarca Padova supera il Rovigo Rugby e si laurea campione d’Italia per la 14ª volta nella sua storia. Nella sfida infinita, nel derby veneto, il gruppo allenato da Andrea Marcato vince con il risultato finale di 19-6 e trova così un successo che mancava dal 2018. Per Padova si tratta di uno storico double visto che in questa stagione ha già sollevato la Coppa Italia
Tra Padova Petrarca Rugby e Rovigo tanti i motivi di interesse
La finale Scudetto della Top 10 aveva tantissimi motivi di interesse. Padova e Rovigo, la sfida infinita del rugby italiano degli ultimi anni, la culla della palla ovale con un capoluogo di provincia a distare solamente 40 km dall’altro. Entrambe le squadre avevano in bacheca 13 titoli nazionali prima di questa partita. Una finalissima che già si era disputata nel 2011, con vittoria di Padova, e nel 2021 con successo di Rovigo. Padova ha chiuso in testa la stagione regolare, ma Rovigo è rimasta imbattuta per tutta la seconda parte di questa annata.

La metà decisiva è di Nostran
Un primo tempo tiratissimo terminato sul risultato di 6-3 per i patavini, ha lasciato spazio ad una ripresa frizzante. Rovigo è riuscita a pareggiare i conti, ma il colpo di genio lo ha avuto il pilone Mirco Spagnolo che con una doppia finta ha propiziato una meta comoda comoda della terza linea Luca Nostran. Dopo la trasformazione e il 13-6 non c’è più stata storia: a Padova il 14° tricolore.
Grande soddisfazione per Andrea Marcato che ha ringraziato i suoi ragazzi, la dirigenza e il suo staff a partire da Victor Jimenez che ha definito come altro allenatore alla pari. Come man of the match è stato nominato il classe ’94 Andrea Trotta. Grande festa a fine partita con tutte e due le tifoserie delle squadre in campo per un terzo tempo davvero sentito. Padova a vinto questa finale con merito, onore a Rovigo per non essersi risparmiata fino alla fine e alla sua bellissima gente.