Gara 1 delle finals Nba si trasforma in un record dei record. A San Francisco Golden State e Boston Celtics danno vita ad una gara incredibile vinta dai bianco verdi per 108-120. Incredibile perché prima dell’ultimo quarto i Celtics erano sotto di 12 punti e alla sirena hanno chiuso con 12 punti di vantaggio. Non era mai successo in una finale Nba. Ma non è questo l’unico record di una serata che rimarrà a lungo nella storia.
Nba finals: Tatum uomo assist
Ci si aspettava spettacolo fin da subito tra Warriors e Celtics per la conquista dell’anello Nba, ma nessuno poteva immaginare tanto. Gara 1 va a Boston che espugna il Chase Center con un 108-120 impensabile prima dell’ultimo quarto. A San Francisco non bastano i 34 punti di Steph Curry con i Celtics che volano con Horford (26 punti), Brown (24) e White (21). Il numero 0 Tatum non brilla come al suo solito, ma diventa uomo assist irresistibile: ne confezione ben 13.
E questi sono i numeri freddi. I record di una serata memorabile sono altri. L’ultimo quarto è stato vinto da Boston 40-16. Non era mai successo in una finale Nba che una squadra in un solo quarto riuscisse a ribaltare una doppia cifra a sfavore con una doppia cifra in favore. Il parziale di 17-0 è il secondo più largo della storia con il primo (19-0) che appartiene ancora ai San Antonio Spurs nel 2003.
Triple su triple, triple ovunque
Stratosferica prestazione per Steph Curry che colleziona sei triple in un solo quarto e anche questo è un record per le finals. Il precedente di 5 era sempre suo ma insieme a Ray Allen e Kenny Smith. In più Curry nel solo primo quarto ha messo a referto 21 punti risultando la miglior prestazione in un solo quarto negli ultimi 50 anni di finals.
Può bastare? No. Golden State nel primo tempo ha messo a segno 11 triple, Boston 9. Anche 20 triple nel primo tempo è record assoluto per una finals. Era solo gara-1.