La Nazionale di calcio del Canada si è qualificata ai Mondiali del 2022. Una festa che però rischia di trasformarsi in un caso enorme. I giocatori del Canada hanno scritto una lettera per chiedere alla Federazione maggiori diritti a livello economico. Dopo le parole si è passati subito ai fatti perché i giocatori hanno deciso di scioperare e di non disputare la partita amichevole prevista contro Panama. Un segnale forte per tutto il movimento calcistico nordamericano che è cresciuto rapidamente negli ultimi anni.
I canadesi non si qualificavano dal 1986 alla rassegna iridata
Il Canada mancava dai Mondiali dal 1986, anno della prima ed unica partecipazione. Nello stato nordamericano la tradizione calcistica non è mai stata portata avanti con convinzione. Le generazione attuale è però di buon valore, con tanti giocatori che militano in Europa. A marzo era arrivata la seconda storica qualificazione alla rassegna iridata. Non arrivata casualmente, ma da prima classificata del girone finale CONCACAF davanti alle decisamente più blasonate Messico, Stati Uniti e Costa Rica.
Doveva essere l’inizio della svolta del calcio canadese, ma così al momento non è stato. Le promesse della Federazione non sono state mantenute e la decisione della Nazionale è stata drastica. Lettera aperta e sciopero messo in atto nella partita amichevole che si sarebbe dovuta disputare contro il Panama. Il tutto avvenuto appena due ore prima del match. Tra i premi richiesti i calciatori hanno chiesto anche un pacchetto completo per amici e familiari. Per il Canada calcistico, che in Qatar è inserito nel Girone F con Belgio, Marocco e Croazia, si prospettano mesi roventi.
La lettera del calciatori della Nazionale del Canada
“Speravamo che qualificare questa squadra ai Mondiali avrebbe portato un livello di rispetto e opportunità finanziarie che avrebbero potuto aumentare le opportunità per la prossima generazione di giocatori del nostro Paese e cambiare per sempre il calcio in Canada. Dov’è il progresso? Dove sono i soldi? Abbiamo saputo che nel 2018 la Federcalcio ha firmato un accordo con Canada Soccer Business che ha completamente compromesso la possibilità di sfruttare economicamente il successo raggiunto sul campo dalle nostre Nazionali. Perché ha rinunciato a far crescere il progetto negli anni? A marzo abbiamo avviato delle trattative con la Federcalcio, ma questa ha aspettato fino al 2 giugno per presentare un’offerta: per questo motivo abbiamo deciso di non giocare la partita di oggi contro Panama. E’ ora di prendere posizione per il futuro del calcio in Canada“.