Sta diventando virale il litigio tra il tecnico del Torino, Ivan Juric, e il Direttore dell’Area Tecnica granata, Davide Vagnati. Sono volate parole grosse tra i due in un parcheggio nei pressi del campo di allenamento dal ritiro di Waidring in Austria. Il tutto è stato immortalato da un cellulare da un ospite presente nell’albergo soprastante. Dopo la lite è arrivato il chiarimento e le parole distensive dei due protagonisti, ma intanto un enorme campanello d’allarme si è acceso in casa Torino dopo un mercato che stenta a decollare quando ormai siamo in agosto. Per il momento i granata hanno perfezionato un paio di acquisti di basso profilo, perso quattro giocatori importanti e riscattato altri due calciatori.
Vagnati cerca il contatto fisico con Juric
Waidring, sede dell’ultima parte del ritiro estivo del Torino. Un paese che come molte località germanofone è composto da due parole. Waid significa ‘guado’ e una scena migliore di un ring quando c’è da guadare le acque torbide di un calciomercato che stenta a decollare non può esistere. Che poi ring in tedesco significhi ‘squillo’ toglie un po’ di poesia quindi tenetevelo per voi.
Come quasi ogni anno dell’era Cairo, il calciomercato del Torino è al di sotto delle aspettative. Almeno nella prima parte della sessione. Il tecnico Ivan Juric aveva già mostrato una certa insofferenza alla situazione nell’agosto scorso, con parole sincere e nette nei confronti della società. Questa volta però il litigio con il Direttore dell’area tecnica, Davide Vagnati, è andato molto oltre. E’ stato lo stesso Vagnati a perdere principalmente le staffe nei confronti del tecnico croato: “Tu devi avere rispetto, testa di … . Perché io ti difendo sempre, anche davanti a quella testa di c…o“. Chiaro il riferimento al presidente Urbano Cairo.
Juric ha risposto prontamente: “Vai a ca…re, vattene a f…..o. Andasse a lavorare“. Il croato dei due è comunque sembrato quello più solido a livello mentale evitando lo scontro fisico che invece Vagnati ha cercato. Nella serata l’ex Spal ha provato di smorzare i toni dichiarando: “Siamo due persone vere che si dicono le cose come stanno. Finita la lite ci siamo abbracciati“.
Il Toro ha acquistato Bayeye e Radonijc e perso grandi giocatori
Il motivo della lite è da ricercare nell’immobilismo granata nel mercato. Il Torino ha finora acquistato Bayeye dal Catanzaro e Radonijc dal Marsiglia, non proprio due pezzi da novanta. Ha riscattato Samuele Ricci e Pietro Pellegri, ma di contro ha dovuto fare a meno del capitano Andrea Belotti, di Praet, di Mandragora, di Pobega e di Brekalo oltre ad aver ceduto Bremer alla Juventus. Questa lite, avvenuta dopo l’amichevole vinta per 1-0 dai granata contro l’Apollon Limassol, lascerà indubbiamente degli strascichi. Liti che possono succedere e che succedono, ma la maggior parte delle volte rimangono private. Quando si ha un diverbio si dicono cose che non si pensano, almeno si spera. Quel ‘ti difendo sempre davanti a quella testa di c…o‘ pronunciato da Vagnati fa un po’ sorridere. Al Toro il tecnico croato ha dimostrato le sue qualità, Vagnati no. Cosa ci sarebbe da difendere?
Dettò ciò sarà difficile far finta di nulla visto che ormai è tutto di dominio pubblico. Non una bella pubblicità proprio in chiave mercato, dove alcuni calciatori potrebbe non essere invogliati nel fare parte di un progetto (quale poi non si sa) in cui c’è questa tensione. Quel che serve è semplicemente qualche acquisto degno di nota per garantire a Juric di poter lavorare con una squadra che ambisca almeno allo stare nella parte sinistra della classifica.