Dove essere l’ultima possibilità per i velocisti di vincere una tappa al Giro d’Italia 2022 ma così non è stato. Il gruppo fa male i conti e la fuga va in porto con il 31enne belga Dries De Bondt che trova la sua prima vittoria di sempre nella corsa rosa. Ma il fatto più rilevante della giornata è il ritiro di Joao Almeida. Il portoghese, quarto in classifica, è risultato positivo al covid 19 ed è stato costretto ad abbandonare la corsa quando ancora aveva delle chance di vittoria.
Il gruppo attende troppo per riprendere i fuggitivi
La 18 ª tappa del Giro d’Italia, quella che da Borgo Valsugana è giunta fino al traguardo di Treviso, sarebbe dovuta essere l’ultima ghiotta occasione per i velocisti. Così non è stato perché la fuga, partita subita, è arrivata fino in fondo. A vincere è stato il belga Dries De Bondt davanti ai tre compagni di fuga: Edoardo Affini, Magnus Nielsen e Davide Gabburo. Un vero peccato per Affini che per la terza volta in un Giro è secondo di tappa.
Il gruppo con tutti i velocisti arriva con 14’’ di ritardo. A meno 25 km il vantaggio dei fuggitivi era di 1’30’’ e sembrava ci fossero buone possibilità di essere ripresi. Niente da fare e grande rammarico soprattutto per Alberto Dainese che era riuscito a regolare anche la maglia ciclamino Arnaud Demare in volata oltreché i vari Cimolai, Cavendish, Gaviria e Consonni.
Anche per gli uomini di classifica quella sulle strade del Prosecco doveva essere una tappa senza insidie eppure anche in questo caso è arrivato il colpo di scena. Il portoghese Joao Almeida non è partito dopo essere risultato positivo al covid.
Scossone nella classifica del Giro d’Italia
Almeida occupava la quarta piazza a 1’54’’ da Carapaz e aveva ancora possibilità di vittoria con due tappe ancora per scalatori e soprattutto l’ultima crono di Verona. Vincenzo Nibali così scala una posizione e ‘vede’ il podio occupato da Joao Almeida. Ora sale l’attesa per la 19ª tappa con arrivo al Santuario di Castelmonte che potrebbe ancora rivoluzionare la classifica
La classifica di tappa
1° Bondt, 2° Affini st, 3° Nielsen st, 4° Gabburo st, 5° Dainese a 14’’, 6° Demare a 14’’, 7° Cimolai a 14’’, 8° Cavendish a 14’’, 9° Gaviria 14’’, 10° Consonni 14’’.
La classifica generale del Giro d’Italia
1° Carapaz, 2° Hindley a 3’’, 3° Landa a 1’05’’, 4° Nibali a 5’48’’, 5° Pello Bilbao a 6’19’’, 6° Hirt a 7’12’’, 7° Buchmann a 7’13’’, 8° Lopez a 12’17’’, 9° Pozzovivo a 12’30’’, 10° Carthy a 19’03’’.