Va in porto la fuga nella 17ª tappa del Giro d’Italia da Ponte di Legno a Lavarone per 168 km totali. Tappa che ha presentato numerose asperità e che ha visto fin dalle prime battute un gruppo di ben 23 corridori in fuga. Ad alzare le braccia al cielo è stato lo spagnolo Buitrago Sanchez autore di una strepitosa ultima salita di giornata, quella del Menador. Richard Carapaz conserva la maglia rosa arrivando a 2’53 dal vincitore insieme con lo sfidante ormai più accreditato per la vittoria finale, l’australiano Jai Hindley.
Fuga con 23 corridori di cui un magico Van Der Poel
Tanta Italia ancora nel gruppo dei 23 contrattaccanti con Giulio Ciccone, Lorenzo Fortunato e Alessandro Covi, ultimo di loro ad arrendersi. 23 corridori che arrivano ad avere anche oltre 7 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Le tante salite fanno selezione e sulla discesa del Passo del Vetriolo gli olandesi Gijs Leemreize e uno strepitoso Mathieu Van Der Poel provano ad andarsene.
Non accumulano però un vantaggio sufficiente a distanziare Buitrago Sanchez che sulla salita del Menador li riprende e li stacca. Lo spagnolo vince davanti a Leemreize che chiude con 35’’ di ritardo. Al terzo posto arriva il ceco Jan Hirt che dopo il successo della tappa precedente sull’Aprica recupera ulteriore terreno in classifica dove ora occupa la settima posizione
Giro d’Italia: la tappa degli uomini di classifica
A 2’53 arrivano la maglia rosa Richard Carapaz tallonato da Hidley. L’ecuadoregno mantiene gli appena 3’’ di vantaggio sull’australiano. Mikel Landa perde 6’’ dai due ma rimane in piena corsa. Più attardati Joao Almeida (a 4’03’’ dal vincitore) e Vincenzo Nibali (a 5’01’’). Si ritira il vincitore della cronometro di Budapest e della tappa con arrivo a Torino, Simone Yates. Domenico Pozzovivo resiste stoicamente nonostante le ferite rimediate sulla discesa del Mortirolo, ma scende al 10° posto in classifica.
Prossima tappa la Borgo Valsugana-Treviso di 152 km. Sarà l’ultima occasione per i velocisti di agguantare un successo di tappa. Per gli uomini di classifica l’appuntamento è rimandato alle ultime tre tappe.
La classifica di tappa
1° Buitrago Sanchez, 2° Leemrieze a 35”, 3° Hirt a 2’28”, 4° Carthy a 2’28”. 5° Carapaz a 2’53, 6° Hindley a 2’53”, 7° Vansevenant a 2’57”, 8° Bouwman a 2’59”. 9° Martin a 2’59”, 10° Landa a 2’59”. 12° Van Der Poel a 3’06”, 14° Joao Almeida a 4’03”.
La classifica generale del Giro d’Italia
1° Carapaz, 2° Hindley a 3”, 3° Landa a 1’05”, 4° Joao Almeida a 1’54”, 5° Nibali a 5’48”, 6° Pello Bilbao a 6’19”, 7° Hirt a 7’12”, 8° Buchmann a 7’13”, 9° Pedro Lopez a 12’27”, 10° Pozzovivo a 12’30”.