A 17 giorni esatti dal suo addio ufficiale al calcio (anche se non giocava più dal 2021) Carlitos Tevez diventa allenatore del Rosario Central. Va a sostituire German Rivarola che nelle prime quattro giornate della Primera Division argentina ha collezionato 4 punti. L’esordio dell’Apache sulla panchina delle Canallas è previsto per la notte tra venerdì e sabato in casa contro il Gimnasia La Plata al Gigante de Arroyito. Poi disputerà sempre in casa i sedicesimi di Coppa d’Argentina contro il Quilmes.
Il Rosario Central ha 4 punti dopo 4 partite
Ha deliziato le platee di Argentina, Brasile, Inghilterra e Italia. Carlitos Tevez, per tutti l’Apache, ha firmato il suo primo contratto da allenatore. Per almeno un anno sarà sulla panchina del Rosario Central. Le Canallas arrivano dalla sconfitta contro il Velez Sarsfield (che non aveva ancora vinto) e dopo quattro giornate hanno collezionato 4 punti. Il tutto dopo appena 17 dall’annuncio ufficiale del suo ritiro anche se Tevez non giocava una partita dal 2021 con la maglia del Boca Juniors.
In Italia è stato apprezzato per i due anni alla Juventus, dal 2013 al 2015. Arrivato in sostituzione di Alessandro Matri i bianconeri quell’estate fecero un affarone. Con Tevez la Juve vinse due Scudetti ma soprattutto raggiunse la finale di Champions League a 12 anni dall’ultima volta. Cresciuto nell’All Boys ma diventato noto nel Boca Juniors, Carlos Tevez è da sempre soprannominato l’Apache per via del barrio di Ciudadela in cui è cresciuto.
Tutte le scelte particolari di Carlitos Tevez
A 20 anni e con tante offerte dall’Europa, fece scalpore al tempo il suo passaggio ai brasiliani del Corinthians. Mai banale nelle scelte, l’anno dopo approdò nel Vecchio continente ma come tappa decise per il West Ham. Il grande salto avviene nel 2007 con il passaggio al Manchester United, due anni in cui riesce anche a vincere una Champions. Poi nel 2009 il passaggio ai rivali cittadini del City dove rimane per quattro stagioni. I due anni alla Juve e poi a 31 primavere la decisione di tornare in Argentina nel suo Boca Juniors dove rimarrà fino al 2021 salvo una piccola parentesi a Shanghai. In carriera ha vinto tutto: campionati in Argentina, Brasile, Inghilterra e Italia, Champions League, Coppa Libertadores, Mondiale per club e anche le Olimpiadi 2004.
Adesso a Tevez spetta una sfida inedita. C’è da scommettere che in panchina metterà la stessa grinta che teneva in campo. Non sarebbe l’Apache. Il suo esordio è previsto alla mezzanotte italiana nella notte tra venerdì e sabato. L’avversario sarà il Gimnasia La Plata. Tevez è chiamato a risollevare il Rosario Central da un inizio stentato. Le Canallas sono reduci dalla sconfitta contro il Velez Sarsfield che non era certamente avversario impossibile in questo momento.