La quarta tappa del Tour de France femminile di 126 km da Troyes a Bar-sur-Aube non ha portato grossi scossoni in classifica generale. La svizzera Marlen Reusser ha vinto la frazione grazie ad una splendida azione solitaria nella parte finale della tappa. La maglia gialla Marianne Vos, Silvia Persico, Elena Longo Borghini e Annemiek Van Vleuten sono arrivate insieme al traguardo con 1’40” dall’elvetica. Una tappa caratterizzata da quattro tratti in sterrato e ben sei cote, che non hanno però fatto la differenza. L’unica attardata, a causa di una foratura, è stata la spagnola Mavi Garcia, seconda classificata al Giro Donne di quest’anno.
La prima fuga si esaurisce ai -35 km dal traguardo
Per vedere delle azione concrete delle cicliste che vogliono provare a vincere questo Tour de France bisognerà attendere la quinta tappa. La quarta, da Troyes a Bar-sur-Aube di 126 km, non ha cambiato le carte in tavola nonostante i quattro settori in sterrato e sei asperità , le cosiddette cote. La frazione è stata animata da una fuga iniziale portata avanti da tre atlete: Laura Asencio (Ceratizit-WNT Pro Cycling), Valerie Demey (Liv Racing Xstra) e Coralie Demay (St Michel – Auber93 WE). Le tre battisrada si frazionano però velocemente. Prima cede Valerie Demey, poi la Asencio e infine Coralie Demay viene riassorbita dal gruppo ai -35 km dal traguardo.
Ai -20 parte l’azione decisiva di Marlen Reusser
Una situazione complessa che può portare a scatti e controscatti per evitare un arrivo in volata. Questo è quello che avviene ai -20 km con la svizzera Marlen Reusser del Team SD Work che prova da sola e in meno di un chilometro recupero 30” dal gruppo maglia gialla. Al suo inseguimento si lancia Alena Amjaljusik della Canyon SRAM, già protagonisti di attacchi nelle tappe precedenti. Il gruppo lascia fare anche perché i tratti di sterrato mietono diverse vittime. Forano Mavi Garcia, Longo Borghini (che prende la bici della compagna Elisa Balsamo) e Van Vleuten. Rientrano tutte ma appena dopo la spagnola Mavi Garcia cade rocambolescamente dopo un contatto con la propria ammiraglia.
Il vantaggio della Reusser si dilata e per l’elvetica la strada verso Bar-sur-Aube è spianata. Arriva con 1’24” di vantaggio sulla Amjaljusik nel frattempo raggiunta anche Muzic e Ewers. A 1’40” il gruppo maglia gialla che oltre a Marianne Vos vede la presenza anche di Annemiek Van Vleuten, Elisa Longo Borghini e Silvia Persico. Arriva addirittura con 3’11” di ritardo Mavi Garcia che non riesce a recuperare terreno dopo la caduta e scivola in undicesima posizione nella generale.
La classifica del Tour de France femminile
1° Vos, 2° Persico a 16”, 3° Niewiadoma a 16”, 4° Longo Borghini a 21”, 5: Moolman a 51”, 6° Vollering a 57”, 7° Labous a 1’05”, 8° Van Vleuten a 1’14”, 9° Ludwig a 1’48”, 10° Chabbey a 2’20”, 11° Mavi Garcia a 2’26”.