Sedici anni dopo Andrea Bargnani un altro italiano è stato la prima scelta assoluta nel draft Nba. Paolo Banchero è cresciuto e sempre vissuto negli Stati Uniti, ma nel 2020 ha ottenuto la cittadinanza italiana grazie allo ius sanguinis. Giocherà negli Orlando Magic, squadra che nella lotteria di qualche settimana fa aveva ottenuto la possibilità della prima chiamata. Succede tutto in un turbinio di emozioni dove i bookmakers avevano dato altri per favoriti con Banchero terza scelta, per poi metterlo primo e farlo ancora scendere dopo.
Paolo Banchero e le origini liguri
Una serata magica, anzi Magic, per Paolo Banchero, una serata storica per l’Italia. Nel 2006 toccò ad Andrea Bargnani essere la prima scelta del Draft Nba e si accasò ai Toronto Raptors. Sono passati 16 anni e un altro italiano ha avuto questo grande privilegio. Gli Orlando Magic, primi in ordine di chiamata, hanno scelto lui. Nato a Seattle nel 2002 dall’ex cestista Rhonda Smith e dal papà ligure Mario Banchero. I suoi genitori si sono conosciuti all’University of Washington.
Dopo essersi fatto notare nell’O’Dea High School, Banchero nel 2021 ha cominciato a frequentare l’Università di Duke situata a Durham in Carolina del Nord. Lì è diventato una vera e proprio celebrità nel Duke Blue Devils. Nato e cresciuto negli Stati Uniti, nel 2020 ha ottenuto la cittadinanza italiana con lo ius sanguis per poter rappresentare il nostro paese nelle competizioni FIBA.
La serata del Barclays Center
Il Draft 2022 è stato decisamente particolare. I bookmakers lo davano più come terza scelta dietro a Jabari Smith e Chet Holmgren. Quindi con Smith ad Orlando, Holmgren ad Oklahoma City e Banchero a Houston. Lui si è presentato al Barclays Center in maniera decisamente appariscente. Un abito viola firmato Dolce e Gabbana a ricordare i colori dell’University of Washington. Banchero viene a sapere di essere la prima scelta del draft 20 secondi prima della chiamata. Succede tutto in un lampo, ci si sveglia da un sogno e la realtà è ancora più bella del sogno stesso. Nel draft vengono poi scelti altri due italiani: Gabriele Procida, scelta numero 36 dei Detroit Pistons e Matteo Spagnolo scelta numero 50 dei Minnesota Timberwolves.