Inizia con il piede giusto la Final Eight di Bologna per l’Italia guidata dal coach Fefè De Giorgi. Contro l‘Olanda la partita non è facile come 10 giorni fa nei gironi, ma gli azzurri ci mettono il cuore e dopo il primo set perso si ritrovano. Alla fine l’Italvolley vince 3-1 (21-25, 25-22, 25-13, 25-23). Azzurri perfetti a muro con 12 punti e autori di ben 7 ace. Il nostro top scorer è Romanò con 16 punti seguito da Lavia che ci ferma a quota 13. Ottime le prestazioni dei nostri due centrali Russo e Galassi.
Un primo set da dimenticare per l’Italia
A Bologna, ma più precisamente a Casalecchio di Reno si svolge la Final Four della Nations League maschile. I ragazzi del CT Fefè De Giorgi inseguono il successo sulle orme delle ragazze di Davide Mazzanti. L’avversario ai quarti di finale è l’Olanda che gli azzurri hanno superato 10 giorni prima con un sonoro 3-0. L’Italvolley si schiera in campo con Michieletto, Giannelli, Lavia, Romanò, Anzani, Russo e Balaso. Gli orange hanno risposto con Ter Horst, Abdel Aziz, Kemmink, Plak, Tuinstra e Wiltenburg.
Primo set di grande sofferenza per gli azzurri che conducono fino al 13 pari, ma che vedono gli orange rimanere in partita rispondendo colpo su colpo. L’Olanda infatti ci gioca un brutto scherzo sul 20 pari quando piazza due punti decisivi. Tuinstra sbaglia e ci tiene in partita, ma viene chiamato il challenge che certifica un tocco a muro dell’Italia. L’ace di Plak regala 4 set point per l’Olanda. Russo annulla il primo, ma l’incomprensione tra Anzani e Romanò fa terminare il set 21-25 per gli avversari.
Un secondo set al cardiopalma e un terzo folle
L’Italia fortunatamente reagisce subito con un secondo set passato largamente in vantaggio. Poi sul 20-15 altro blackout e gli olandesi si riportano sul -1. I fantasmi vengono scacciati da Romanò e la pipe sbagliata di Tuinstra e infine l’errore di Van Gardener che fa chiudere all’Italia sul 25-22. Folle il terzo set con l’Italia avanti di corto muso fino all’11-10. Poi l’Olanda mette giù solo altri tre punti e gli azzurri dilagano e terminano sul 25-13 con l’ace di Lavia che fa esplodere di gioia il palazzetto bolognese. Nel quarto si lotta punto su punto poi sul finale la difesa di Russo e gli attacchi di Zaytsev e Galassi ci fanno volare in semifinale.