Torna il Tour de France femminile dopo 13 anni di attesa e torna alla vittoria la fuoriclasse olandese Marianne Vos. La seconda tappa, da Meaux a Provins di 134 km è sua. La Vos ha vinto una volata ristretta dopo che un gruppo aveva approfittato del traguardo intermedio a poco più di 10 km dal traguardo per avvantaggiarsi. L’olandese è anche la nuova maglia gialla. Protagoniste assolute di questa seconda frazione sono state però le italiane con il secondo posto di Silvia Persico ed il quarto di Elisa Longo Borghini. Grande lavoro anche per la campionessa olimpica Elisa Balsamo. Brutta caduta per Marta Cavalli che deve abbandonare la corsa.
La fuga non va molto lontano
Dopo la prima tappa di domenica nel circuito cittadino di Parigi corsa in concomitanza con l’ultima frazione del Tour maschile, è arrivata la Meaux-Provins che ha incoronato l’eterna Marianne Vos. Nella volata parigina a trionfare era stata l’olandese Lorena Wiebes, mentre la seconda frazione è stata tutt’altro che piatta. La fuga è partita con quattro fuggitive: le olandesi Sabrina Stultiens (Liv Racing Xstra), Femke Gerritse (Parkhotel Valkenburg), Marit Raaijmakers (Human Powered Health) e l’israeliana Rotem Gafinovitz (Roland Cogeas Edelweiss Squad). Con il gruppo che non ha concesso molto spazio.
Marta Cavalli viene travolta dalla Frain, la volata premia Vos
Tappa caratterizzata dalle tantissime caduta. Una delle quali, ha circa 24 km dal traguardo, ha coinvolta Marta Cavalli, seconda classificata al Giro d’Italia. Quando già era a terra le è piombata addosso a velocità folle l’australiana Frain. La cremonese ha anche cercato di rimettersi in bici, ma poi è stata trasportata in ospedale dove le è stato riscontrato un trauma cranico. Tour finito per lei. Il traguardo intermedio di Provins, a poco più di 10 km dal traguardo, è stato vinto da Maike Van Der Duin de Le Col Wahoo. Di questo sprint ne hanno approfittato Elisa Balsamo (Trek Segafredo), Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo), Silvia Persico (Valcar – Travel & Service), Marianne Vos (Team Jumbo-Visma) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon-SRAM Racing) per avvantaggiarsi su tutte le altre.
Elisa Balsamo si è messa davanti a tirare per la sua capitana Elisa Longo Borghini, finendo il lavoro ai -2 km dal traguardo. La volata ristretta è stata vinta da Marianne Vos che ha anticipato Silvia Persico, Katarzyna Niewiadoma e la stessa Longo Borghini. La campionessa olandese è andata ad indossare anche la maglia gialla davanti alla nostra Silvia Persico. La favorita, e già vincitrice del Giro Donne, Annemiek Van Vleuten è arrivata con il gruppo a 50” di ritardo. Tappa di difficilissima interpretazione in cui il gruppo è arrivato decisamente frazionato a causa delle tante cadute.
La classifica del Tour de France
1° Voss, 2° Persico a 10”, 3° Niewiadoma a 12”, 4° Longo Borghini a 18”, 5° Van der Duin a 28”, 6° Wiebes a 35”, 7° Kopecky a 41”, 8° Barbieri a 45”, 9° De Wilde a 45”, 10° Vollering a 45”.