Un gol nei minuti di recupero del secondo tempo della juventina Linda Sembrant la Svezia è la terza Nazionale a strappare il pass per le semifinali dell’Europeo. Le vice campionesse olimpiche se la vedranno contro le padrone di casa dell’Inghilterra martedì 26 luglio. Esce con onore il Belgio che solo cinque giorni fa aveva eliminato l’Italia. Le fiamme rosse, alla seconda partecipazione alla rassegna continentale, sono arrivate a un passo dai tempi supplementari in un match dove non si sono limitate a difendere. Le scandinave hanno avuto decisamente più occasioni, ma c’è stato bisogno del calcio piazzato oltre il novantesimo per dire: missione compiuta.
Nel primo tempo gol annullato a Blackstenius
Quello tra Svezia e Belgio doveva essere il quarto di finale meno equilibrato e invece le fiamme rosse hanno saputo farsi valere. A Leigh parte forte la Svezia con la prima occasione che capita dopo 6 minuti con il tiro dalla distanza di Angeldal che trova la parata in corner di Evrard. La numero uno belga è irresistibile al quarto d’oro a dire di no al colpo di testa di Ilestedt con un gran colpo di reni. Al 25′ la pressione svedese dà i suoi frutti con il lungo rilancio di Lindahl che trova Asllani, la capitana manda in porta Blackstenius che in diagonale trafigge Evrard, ma il VAR annulla per fuorigioco. Alla mezz’ora arriva la più grande occasione del Belgio con De Caigny che serve a rimorchio Vanhaevermaet che da ottima posizione calcia fuori.
Le scandinave riprendono il pallino del gioco, ma Blackstenius da due passi non riesce a impattare bene il pallone ed Evrard lo blocca. Prima dell’intervallo c’è il tempo per un’altra grande occasione con Evrard che coi pugni smanaccia una punizione, palla a Sembrant che supera anche il portiere belga, ma sulla linea c’è De Caigny che salva tutto.
Evrard insuperabile, per la Svezia ci pensa Sembrant
La ripresa si apre sempre con la pressione della Svezia con Asllani che da per terra riesce a servire Ilestedt che di testa colpisce l’incrocio dei pali. La Svezia ci prova di testa, prima con Asllani che da due passi la appoggia fuori, poi con Blackstenius che trova invece l’ennesima grande risposta della serata di Evrard. L’arbitro Monzul dà tre minuti di recupero. Al secondo arriva il momento decisivo con il calcio d’angolo dove arriva di testa di Bjorn che va a botta sicura ma Evrard coi piedi le dice di no. Sulla respinta c’è però il tap-in di Linda Sembrant che spedisce le svedesi alla semifinale di martedì 26 luglio contro le padrone di casa dell’Inghilterra.
Il tabellino di Svezia-Belgio
SVEZIA-BELGIO 1-0
RETE: 47′ st Sembrant (S).
SVEZIA (4-3-3): Lindahl; Ilestedt, Sembrant, Eriksson, Nilden; Angeldal (39′ st Bennison), Asllani, Bjorn; Rytting Kaneryd, Blackstenius, Rolfo. All. Gerhardsson. A disp. Seger, Jakobsson, Schough, Musovic, Hurtig, Rubensson, Falq, Blomqvist.
BELGIO (4-3-3): Evrard; Deloose (22′ st Dhont), Kees, De Neve, Philtjens; Biesmans (43′ st Missipo), Vanhaevermaet, Minnaert; Cayman, De Caigny, Wullaert. All. Serneels. A disp. Lemey, Lichtfus, Vanmechelen, Wijnants, Vangheluwe, Tison, Van Kerkhoven, Tysiak, Eurlings, Delacauw.
Arbitro: Monzul (Ucraina).
Ammonite: Philtjens (B), Biesmans (B).