C’era grande attesa per il Golden Gala di Roma e le aspettative non sono state tradite. Il dato principale rimangono i ben 36 italiani in gara nelle varie discipline, quando negli anni passati la presenza azzurra era sempre molto scarna. Il protagonista più atteso e acclamato dal pubblico romano, Gianmarco Tamberi, ha chiuso al terzo posto. Stesso risultato per Filippo Tortu nei 200 metri dove ha battuto i suo compagni di staffetta. E poi c’è stata Roberta Bruni che nell’asta è arrivata seconda dopo essersi laureata il giorno stesso.
Il mattino si laurea e la sera tenta il record italiano
A Roma è stata festa grande per l’atletica italiana. In termini di risultati non è mancato neanche l’acuto, l’onda azzurra spinta dall’entusiasmo ha fatto registrare tante buone prestazioni. L’acuto ce lo si poteva aspettare da Gianmarco Tamberi, ma Halfshave non è andato oltre i 2,24 di altezza nel salto in alto, chiudendo al terzo posto la gara vinta dallo statunitense Harrison. Comunque solo grandi applausi per Gimbo , che arrivava dalla vittoria di Ostrava, e abbraccio amarcord con l’infortunato Marcell Jacobs.
La vittoria è andata a Francesco Fortunato in un 3000 metri totalmente dominato dall’Italia. L’atleta pugliese si è messo alle spalle Gianluca Picchiottino e il campione olimpico Massimo Stano. C’è poi la fantastica storia di Roberta Bruni che nel salto con l’asta è arrivata seconda dietro a Sandi Morris. L’azzurra ha tentato il record italiano a 4,75 metri ma si è dovuta accontentare di 4,60. Secondo posto la sera e laurea la mattina. L’atleta rietina aveva appena discusso la tesi laureandosi in Scienze Forestali e Agrarie alla Tuscia.
Al Golden Gala arriva il record di Elena Bellò
Tempi non completamente soddisfacenti, ma comunque ottimi piazzamenti per la truppa italiana nei 200 metri. Filippo Tortu è terzo in 20’’40 davanti a Fausto Desalu (20’’59) poi ottava piazza per Lorenzo Patta (20’’91). Gara dominata da Bednarek in 20’’01.
Grandissima prestazione per l’azzurra Elena Bellò negli 800 metri. L’italiana chiude terza in 1’58’’97 che è il terzo tempo di sempre per un’atleta del nostro paese. Molto bene anche i due italiani impegnati nei 300 siepe Ahmed Abdelwahed e Osama Zoghlani che chiudono sesto e settimo facendo i primati personali in 8’10’’29 e 8’11’’00.