L’Italvolley di Davide Mazzanti è una macchina perfetta, di quelle che fanno esaltare. Le azzurre vincono la loro prima Nations League battendo in finale il Brasile con un netto 3-0. Nella finale di Ankara non c’è storia con l’Italia in palla dopo aver eliminato in semifinale le padrone di casa della Turchia. Paola Egonu è stata nominata MVP del torneo ma è stata una pioggia meritatissima di premi per i colori azzurri. La Egonu è stata nominata anche miglior opposto, mentre il miglior libero non poteva che essere Monica De Gennaro. Una straordinaria Caterina Bosetti miglior schiacciatrice, mentre Alessia Orro miglior palleggiatrice.
Contro Turchia e Cina è stata una rivincita
Un cammino lungo e intenso è stato quello dell’Italvolley guidata da coach Davide Mazzanti all’interno della Nations League. Un inizio con degli inciampi nella prima fase di Ankara quando ancora mancavano le migliori giocatrice nostre. Un 3-0 subito dalla Turchia e un’altra sconfitta contro la Cina. Proprio due delle nazioni che abbiamo incontrato nell’atto conclusivo delle Final Eight. Poi nella seconda e nella terza fase a Brasilia e a Sofia sono state solo vittorie per Miriam Sylla e compagne. Il girone unico da 16 squadre è stato chiuso con un brillante terzo posto, a pari merito tra l’altro con il Brasile che ci ha preceduto solo per un set di differenza.
Davanti a tutti gli Stati Uniti, lo squadrone capace di vincere tutte e tre le prime edizioni di Nations League. Ma le Final Eight di Ankara hanno riservato subito una brutta sorpresa alle statunitensi che hanno dovuto cedere il passo alle vice campionesse d’Europa della Serbia. L’Italia invece ha avuto le sue rivincite, proprio ad Ankara dove aveva perso nella prima fase, ha battuto 3-1 la Cina ai quarti e 3-0 la Turchia in semifinale. Il Brasile è arrivato all’atto conclusivo battendo invece il Giappone e la Serbia.
Bosetti ed Egonu fanno fare il salto di qualità all’Italia
Primi due set fotocopia con le azzurre a portarsi in fretta in vantaggio e a tracciare anche un solco importante. Le verdeoro a rincorrere e a riprenderci quasi prima del nostro riscatto. L’errore di Carol e il punto di Malinov ci hanno consegnato i primi due set. Nel terzo si gioca invece punto su punto. L’Italia non riesce a prendere il largo anche perché entra una Ana Cristina capace di mettere a referto 8 punti solo nella seconda parte del terzo set. Quando il gioco si fa duro però Caterina Bosetti comincia a giocare e regala punti e magia che danno fiducia. Ovviamente le compagne cercano spesso le mani di Paola Egonu. Il murone finale ci fa esplodere di gioia. L’Italia batte il Brasile per 3-0 (25-23, 25-22, 25-22).
Le 25 azzurre campionesse della Nations League 2022
Lubian, Bosio, Bonifacio, Gennari, Malinov, De Gennaro, Farsino, Orro, Bosetti, Chirichella, Guerra, Danesi, Battistoni, Pietrini, Nwakalor, D’Odorico, Sylla, Egonu, Squarcini, Panetoni, Degradi, Enweonwo, Perinelli, Mazzaro, Omoruyi,